Rosanna Rotondi

Rosanna Rotondi, nata a Torre del Greco (NA), vive e lavora alla Spezia.
Dopo aver conseguito la Maturità Artistica e il Diploma all'Accademia di Belle Arti di Carrara
prosegue gli studi con specializzazioni in Fisiopatologia per l'insegnamento differenziato e in
seguito il Corso Triennale di Musicoterapia presso la Scuola di Musicoterapia di Genova.
Docente per molti anni nella Scuola Media Statale e successivamente al Liceo Artistico
“V.Cardarelli”della Spezia.
Il percorso di Musicoterapia si svolge parallelamente a quello di docente sia in ambito scolastico
che in ambito clinico ( Ospedale di Carrara, reparto Day-Hospital-oncologia e ambulatorio di
Wound care ).
Ha seguito un Corso di Iconografia presso l'Associazione Archeosofica della Spezia dove
affronta lo studio e la realizzazione pittorica di Icone Bizantine e Russe su tavola, seguendo la
metodologia antica esposta nei testi di Cennino Cennini, esponendo presso il Museo Diocesano
della Spezia con un gruppo di allievi del Liceo Artistico.
Ha seguito un corso di scultura del marmo presso lo studio dello scultore Romein Boutros a
Carrara
Durante tutti gli anni di insegnamento ha sviluppato Progetti incentrati sulla “ Riabilitazione
attraverso le attività Espressive non verbali “utilizzando il Metodo “Guerralisi”GdL ( Globalità
Dei Linguaggi) dove Pittura, Grafica, Musica, Danza ,Recitazione confluiscono
concretizzandosi, nel Laboratorio di Teatro -Musicale, in rappresentazioni teatrali
multidisciplinari, curando la regia,la recitazione, le scelte musicali, le coreografie , le
scengografie, i video.
Conduce da anni Laboratori di Teatro, di costruzione maschere, di Mosaico e Laboratori di
Musicoterapia .
L'aspetto creativo come espressione del profondo animico e del sé è ricercato attraverso la
molteplicità dei percorsi d'arte quindi non è presente solo l'esplorazione pittorica ma anche quella
plastica, polimaterica, musicale.
Crea e produce Video d'Arte.

“Impermanenza” e “Fragilità”
Molteplici sono le motivazioni che mi hanno spinto, nella pratica scultoreo installativa ad utilizzare la carta e il cartone.
Le sculture e le installazioni in carta e cartone, al di là della loro evidente diversità visiva e concettuale, pongono la materia e la sua manipolazione al centro della riflessione formale, per cui sperimentando nuove strade del linguaggio scultoreo – tradizionalmente legato alla solidità, alla durevolezza, al “canone statuario” del bronzo o del marmo – utilizzando un elemento appartenente alla sfera del quotidiano, leggero e di natura effimera si pone in una dimensione anti monumentale, senza voler sfidare il tempo bensì accettando il suo trascorrere e l’inevitabile destino delle cose, abbandonando ogni attesa di “lunga durata” e considerando “l’Impermanenza”come punto di Vista e di Vita.
“Noi viviamo come se dovessimo vivere sempre, non riflettiamo mai che siamo esseri fragili.”(Lucio Anneo Seneca)

Fragilità
Il concetto di Fragilità racchiude anche l’idea di Attenzione, Concentrazione, Rispetto, Prendersi cura, sia da parte del creatore dell’opera che da quella del fuitore…vuol dire andare controcorrente rispetto ad un tempo che brucia e consuma tutto e subito ma contemporaneamente ha bisogno del Gigantismo per riconoscere il Segno artistico e ammirare velocemente l’opera..
Quindi la sostanza dell’opera ( il corpo) è fragile (carta) ma racchiude la forza di un’idea e come la fragilità del cristallo non è una debolezza, ma una raf inatezza”
“Il ciclo di creazioni Visita Interiora Terrae, nasce da una suggestione alchemica rimodulata su una percettività junghiana, il V.I.T.R.I.O.L. – Visita Interiora Terrae Rectificando Invenies Occultum Lapidem, talvolta con l’aggiunta di V.M. Veram Medicinam – che corrisponde a un viaggio interiore di riconoscimento e rigenerazione, mirabile e necessario. Come emblemi di tale viaggio ha foggiato cinque Vesti-Entità, ognuna portatrice e rivelatrice di peculiarità archetipiche e mitopoietiche: Il Mantello del Viandante/Eremita, sorta di vestimento-lasciapassare oltre il limitare delle soglie, cui fanno seguito Artemide, La Sirena, La Pizia, L’Animus/Anima, che per l’autrice rappresentano rispettivamente la libertà interiore, la conoscenza attraverso i sensi, la propria voce oracolante, la tensione verso l’integrazione degli elementi duali: maschile/femminile, sacro/profano, yin/yang. La piacevolezza delle opere, che a dispetto della tenue delicatezza che le avvolge sono indossabili, le colloca anche in una dimensione di fiaba, di teatro, di gioco – i giochi rituali dell’infanzia, il facciamo che io ero – lasciando la testimonianza di un’abilità, di un’agilità manuale sperimentata sui variegati materiali di supporto, la cui stessa lievità diventa sostanza identitaria delle eteree presenze, come nel rapporto tra il significante e il significato della composizione poetica.”
– Partecipazione in qualità di relatrice alla conferenza “Lo stato dell’Arte” presso la Chiesa del
Carmine a Massa
– Partecipazione alla collettiva Materia Charta ( Libri d’Artista) presso Associazione Atelier Capricorno di Coquio Trevisago (Varese) con opere Altered Book
– Partecipazione alla manifestazione annuale di “Torano Notte e giorno”.Torano (Carrara)
– Collabora con Liguria Vintage con la produzione di Mobili d’artista e partecipa alla manifestazione “Artisti in città” mostra itinerante in numerose attività commerciali alla Spezia, nell’agosto 2020 collabora all’allestimento presso Liguria Vintage e a Castè borgo d’Arte (La Spezia) della mostra itinerante di Helene de Beauvoir ( Colore: il Linguaggio dei Sogni ), di cui ha curato e prodotto anche il Video.
– Biennale Internazionale dell’Etruria presso Villa della Rinchiostra a Massa Agosto 2021
– Selezionata nella Sezione “Fashion” alla Biennale d’Arte CARTASIA di Lucca sez.Indoor con esposizione a Villa Bottini . (2022)
– Mostra personale all’Hotel Byron di Lerici (SP)- durante la quale è stata notata dalla giornalista Catherine Sabino della rivista FORBES Magazine che le ha dedicato un articolo sulla rivista stessa. (2022)
– Partecipazione all’evento Dansk Marble di Carrara
– Realizzazione di performance-eventi con lo storico dell’arte Riccardo Mazzoni sulle colline di Montigiano (Le Linfe Arcane), recital-esposizione d’arte nel teatro Pacini a Viareggio (Canti e Vesti per l’oltre soglia),esposizione opere durante la presentazione del libro di R.Mazzoni e M.Pardini” La Cappella Gilles nel Camposanto Monumentale della Misericordia di Viareggio” con l’Alto Patrocinio del Ministero della Cultura e la partecipazione del sottosegretario Vittorio Sgarbi. ( 05/06/ 2023)
– Con-vivere Festival dell’Intercultura Carrara ( esposizione di opere all’interno dell’evento e organizzazione di eventi) settembre 2022-2023
– Manifestazione annuale Studi Aperti Carrara ( esposizione opere e organizzazione di performance produzione video arte 2021, 2022, 2023 )
– Con Associazione Percorsi d’Arte e Flamingo Art Gallery espone presso Sala del San Leone a Pietrasanta – Villa della Rinchiostra (Massa) – presso la Galleria -Circolo “Arte in passerella” a Viareggio e nella mostra ONIRICA tra sogno e relatà. Palazzo Guinigi, Lucca ) (2023)”
– Art Shopping a Parigi CARROUSEL DU LOUVRE International Contemporary Art Fair, Paris 2022-2023
– Festival Musei del Sorriso ( Sistema Museale di Lucca ) evento del Comune di Pietrasanta : “Fra memoria e Immaginario “ esposizione di opere con intervento dello storico dell’arte Riccardo Mazzoni, cimitero monumentale di Pietrasanta ottobre 2023
Rassegna Arte Contemporanea Asart-Pietrasanta : esposizione Lido di Camaiore
(Galleria Europa agosto 2023), Pietrasanta, Sala del San leone ( settembre 2023 )
– Musei Civici di Villa Paolina,Viareggio (2024)
– Forte di Coreglia Antelminelli, Lucca(2024)
– Real Collegio, Lucca(2024)